> I Giganti delle Alpi Centrali - Guida Alpina Marco Iovenitti

Per gli appassionati delle alte quote, del ghiaccio e della neve, ecco una proposta per un’immersione totale in questo meraviglioso ambiente glaciale.
I Giganti delle Alpi Centrali ci aspettano!! Pur non raggiungendo di poco la quota dei 4000 metri, mantengono tutte le caratteristiche delle alte cime occidentali.
Un viaggio tra queste montagne, alla scoperta di luoghi anche meno frequentati, ci permetteranno di entrare in contatto con l'aria sottile e con un ambiente unico.


Mountain guide

Marco Iovenitti

Condivido la mia passione con i clienti, aiutandoli a raggiungere i loro sogni e obiettivi alpinistici.


Nationality
Italian

Languages
English - Italian

PROPOSTE:


Di seguito sono elencate una serie di proposte, che possono essere costruite ad hoc per itinerario di salita, logistica, tempistica.
Per informazioni più dettagliate e specifiche per una salita, piuttosto che per la richiesta di qualche salita che non è presente nell'elenco, non esitate a contattarmi! Cercheremo di trovare la formula più congeniale per raggiungere i vostri sogni!

• Ortles (3905 m.): la salita dal rifugio Payer (3029 m.) non è estremamente difficile ma impegnativa, sia per la quota che richiede un buon allenamento, sia per i risalti iniziali e finali che presentano passaggi di 2° grado. Per alpinisti amanti dell’alta montagna e delle arrampicate di neve, ghiaccio e misto, si potrà effettuare la salita sulla cima anche passando per l'estetica cresta Hintergrat.
• Cevedale (3769 m.): facile salita alpinistica su ghiacciaio ideale per chi vuole allenarsi per salite più impegnative. La salita la affronteremo dal rifugio Casati (3254 m.) o anche dal rifugio Mantova al Vioz (3535 m.).
• Gran Zebrù (3851 m.): Salita della più affascinante cima del gruppo Ortles-Cevedale, un must per tutti gli alpinisti di buona esperienza, la via normale non è comunque da sottovalutare, si tratta di un pendio ripido che deve essere in condizioni buone per essere salito.
• Pizzo Tresero (3594 m.): è una delle più celebrate e frequentate cime dell’alta Valtellina. Vetta di facile accesso con un magnifico panorama sopratutto sul gruppo dell'Ortles-Cevedale, di cui fa parte. È l'ultima o la prima cima che si incontra, a seconda della direzione che si prende, della famosa traversata in cresta detta "delle 13 cime" che si svolge a quote sempre superiori ai 3300 m. e che parte appunto dal Pizzo Tresero ed arriva al Monte Cevedale.
• Punta San Matteo (3678 m.): importante cima nel gruppo Ortles-Cevedale circondata da grandi ghiacciai, spesso salita durante la Traversata delle Tredici Cime, dal Pizzo Tresero al Monte Cevedale o viceversa. Salita dal rifugio Berni (2541 m.).

OBIETTIVO:


L'obiettivo principale di queste uscite sarà quello del raggiungimento delle cime dei giganti delle Alpi Centrali: per via glaciale o di cresta rocciosa, cercheremo di toccare la sommità di questi colossi. Nel cuore del Parco dello Stelvio il gruppo dell’Ortles-Cevedale rappresenta la catena montuosa più ricca di ghiacciai delle Alpi centro-orientali, nonchè una delle più elevate di tutto l’arco alpino italiano.
Necessaria una buona preparazione aerobica per affrontare con il giusto impegno l'ascensione.